Assunta
(lunedì 19 settembre 2011)
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Padri rassegnati e delusi...............
14: 37 del 19-09-2011
Ho portato mia madre dal medico e mentre eravamo in sala di attesa accanto a me c'era un signore, che al minimo accenno ha attaccato bottone, si vedeva che aveva proprio il desiderio di parlare. Ad un certo punto disse rivolto a me: speriamo che il medico si sbrighi, devo ancora cucinare, al che risposi ma non ci pensa sua moglie a farlo? Non l'avessi mai detto! ha cominciato a raccontare il suo privato lasciandomi senza parole. Mia cara signora (mi ha detto) sono solo, mia moglie è morta di crepacuore quando abbiamo perso ben due figli, come chiesi, qualche incidente? Droga! la maledetta droga, però sono figli maledetti, perchè ci hanno rovinato la vita e se avessi potuto li avrei fatti morire una seconda volta e le direi di più, li seppellirei io stesso e vivi anche, ora ringrazio Dio di averli fatti morire. Ecco! Queste parole, mi hanno fatto venire un brivido tremendo, ed ho pensato: ma che cosa possono aver passato questi due poveri genitori, per maledire i figli e la madre addirittura lasciarsi morire dal dolore, ho pensato: come fa un padre a maledire le sue creature, magari da piccoli li ha tenuti in braccio, li ha accompagnati a scuola tenendoli per mano e poi maledirli così. Aveva una maniera di parlare, di chi dopo aver subito una tremenda violenza, riesce poi a venirne fuori serenamente. Era quasi contento di questa sua guadagnata serenità. Non riuscirei mai a calarmi nei suoi panni, anche se dal di fuori si fa presto a giudicare, ma io comunque non riesco minimamente a concepire nonostante tutto, un padre maledire i propri figli, qualsiasi cosa terribile essi abbiano fatto.